Non sai bene cosa sono gli analoghi delle prostaglandine e come influiscono sulla crescita delle ciglia?
Allora questo è l’articolo dove trovi risposte chiare sull’argomento con un focus specifico sulla crescita ciliare.
Sommario:
- Cosa sono le prostaglandine e a cosa servono?
- Cosa sono gli analoghi delle prostaglandine?
- Quali sono le controindicazioni
- Dove si trovano gli analoghi delle prostaglandine?
- Quando si iniziarono ad usare le prostaglandine?
- Quali sono i maggiori analoghi delle prostaglandine?
- Perché vengono usati i derivati delle prostaglandine per la crescita ciliare?
Cosa sono le Prostaglandine e a cosa servono?
Le prostaglandine prodotte naturalmente nel nostro corpo sono molecole simili agli ormoni.
Svolgono ruoli specifici nella regolazione della fisiologia umana.
Tramite i loro specifici recettori possono indurre vasodilatazione o vasocostrizione nelle cellule muscolari, attivare o inibire l’aggregazione piastrinica, regolare gli ormoni e diminuire la pressione intraoculare e molto altro ancora.
Le prostaglandine possono quindi controllare la quantità di flusso sanguigno e regolare la risposta alle lesioni e alle infiammazioni.
Cosa sono gli analoghi delle Prostaglandine?
Gli analoghi delle Prostaglandine (PGA) sono una versione artificiale e sintetica delle prostaglandine prodotte dal nostro corpo. Sono molecole modificate in laboratorio, derivate dalle prostaglandine naturali e funzionano come degli ormoni.
È importante fare attenzione al loro utilizzo e valutare alternative più sicure e naturali per evitare possibili rischi a lungo termine.
Quali sono le controindicazioni
Le molecole derivate dalle prostaglandine, sono state usate principalmente per scopi farmaceutici. Anche se la percentuale di PGA nei cosmetici allunganti ciglia è tra lo 0,03 e 0,05%, molte autorità sono convinte che non andrebbero utilizzate.
Gli analoghi comporterebbero degli effetti collaterali e delle controindicazioni più o meno gravi come le seguenti:
- Fastidio o prurito oculare
- Alterazioni nella tonalità dell’iride
- Caduta o diradamento delle ciglia
- Secchezza o arrossamento della zona oculare
- Vista annebbiata o poco chiara
- Rigonfiamento o edema delle palpebre
- Dolore o sensazione di qualcosa nell’occhio
Dove si trovano gli analoghi delle prostaglandine?
Specifiche prostaglandine sintetizzate sono contenute nei sieri e negli enhancer ciglia. Queste devono essere evidenziate nell’INCI.
Nell’ambito della crescita ciliare i principali analoghi usati nei sieri sono: Bimatoprost (Lumigan), Latanoprost (Xalatan), Travoprost (Travatan Z), Tafluprost (Zioptan).
Quando si iniziarono ad usare le prostaglandine per allungare le ciglia?
Verso la fine degli anni ‘90 furono prodotti alcuni farmaci sotto forma di colliri per curare il glaucoma.
Questi diedero l’inaspettato effetto collaterale di far crescere le ciglia (ipertricosi), allungandole e aumentandone la pigmentazione. Questi farmaci contenevano analoghi di prostaglandine tra cui il più importante chiamato Bimatoprost.
Poco tempo dopo le aziende hanno subito iniziato a investire nella ricerca e nello sviluppo di queste molecole analoghe delle prostaglandine formulando Sieri da commercializzare come allunganti ciglia.
Dal 2007 con il Bimatoprost si iniziarono a vendere Sieri con PGA
Perché vengono usati i derivati delle prostaglandine nei sieri ciglia?
I Prostaglandine Analoghe (PGA) vengono impiegate per stimolare la crescita e aumentare la lunghezza delle ciglia.
Si ritiene che il loro effetto consista nel prolungare la fase “anagen” del ciclo vitale delle ciglia, inducendo l’allungamento anche nei follicoli piliferi che si trovano in fase di riposo.
Tuttavia, il meccanismo molecolare preciso con cui agiscono sul ciclo di crescita delle ciglia non è ancora completamente compreso. Inoltre, gli effetti a lungo termine del loro utilizzo sollevano ancora numerosi dubbi e richiedono ulteriori approfondimenti scientifici.
È quindi essenziale fare attenzione e valutare attentamente i rischi, soprattutto considerando le possibili reazioni avverse, come irritazioni oculari o cambiamenti permanenti.
Quali sono le soluzioni oggi
La soluzione al problema dell’insicurezza dell’uso degli analoghi delle prostaglandine, risiede nello sviluppo di nuove procedure cosmetiche basate sull’utilizzo di fito-composti e ormoni vegetali.
Questi ingredienti, derivati da estratti naturali di piante, offrono un’alternativa sicura e sostenibile alle Prostaglandine Analoghe (PGA), eliminando i rischi associati agli effetti collaterali. I fito-ormoni, come le auxine o peptidi funzionali, hanno dimostrato una capacità naturale di stimolare la rigenerazione cellulare e favorire la crescita delle ciglia, rispettando il ciclo vitale naturale del follicolo pilifero.
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